Sentirsi in vacanza senza andare lontano!
Circa un anno fa, in una delle mie innumerevoli ricerche su web in tema Travel, mi imbattei per la prima volta in questo termine curioso: STAYCATION.
Un termine apparso per la prima volta nel lontano 2008 e detto anche HomeCation.
Come tutte le novità che trovo, la curiosità inizia ad accendere piccoli punti di domanda.
Cosa significa Staycation? Un nuovo termine nato dall’unione delle due parole inglesi STAY (restare) e VACATION (vacanza) quindi STAYCATION!
Tradotto: vacanza trascorsa a CASA o nelle vicinanze (per risparmiare o per impossibilità di viaggiare per mancanza di un tempo sufficiente per una meta a lungo raggio) .
Sul web trovai varie definizioni o slogan, ma in sostanza altro non è che pianificare una breve vacanza nella propria città o nelle immediate vicinanze che non richieda l’utilizzo di aerei per gli spostamenti.
Da questo punto di vista una vacanza decisamente GREEN: la vacanza con le più basse emissioni di CO2, dicono gli studiosi.
Considerando la mia infinita passione per il VIAGGIO, la mia attrazione per i Paesi del Mondo e il fascino che molte destinazioni esercitano sulla mia voglia di esplorare luoghi diversi dall’Italia, archiviai l’articolo, quasi con un senso di limitatezza e restrizione del mio campo di azione.
Rileggendolo oggi, in piena fase di quarantena, nella quale da oltre 40 giorni ci troviamo a vivere tra le mura domestiche e, come noi Italiani, l’intera popolazione mondiale, attribuisco a questo termine un nuovo significato.
Pur non abbandonando il mio desiderio di tornare nei miei luoghi del cuore oltreoceano, mi sono spesso resa conto che non conosciamo i luoghi vicini a casa ed oggi ancora di più!
Noi al Lago di Garda siamo molto fortunati. Viviamo in uno dei luoghi di eccellenza per il turismo internazionale. Un paradiso sotto tutti i punti di vista e con un’offerta di esperienze talmente ricca che neppure noi residenti siamo in grado di sperimentarli tutti.
La mia attività nel settore turismo, di fatto, mi ha praticamente imposto un ripensamento del mio concetto di viaggio dovuto al fatto che lavorando a servizio degli ospiti, il mio fattore TEMPO non esiste più.
Così ho iniziato a provare personalmente piccole esperienze di STAYCATION.
Cosa fare se non posso viaggiare lontano da casa e non posso assentarmi per più di due o tre giorni, (a volte solo 1!), ma nello stesso tempo sento un grandissimo desiderio di vedere qualcosa di nuovo, provare un’esperienza, visitare un centro storico e staccarmi, rilassarmi o semplicemente staccare la spina per un brevissimo periodo dalla mia routine quotidiana?
E così ho iniziato con mia figlia a fare la Turista a casa Mia! Si, esattamente: la Turista al Lago di Garda!
A dire la verità questa mia curiosità di fare la turista a casa mia e confondermi tra migliaia di altri turisti, vestirmi da turista e con lo stesso entusiasmo, non è iniziata l’anno scorso, anzi è un istinto che ho sempre avuto.
Sicuramente una delle esperienze più semplici, ma di grandissimo risultato, è sempre stato per me la voglia di salire sul mio scooter e “viaggiare” da Peschiera del Garda in direzione Brenzone.
Un viaggio molto breve, ma vi assicuro che in pochi km tutto cambia: la percezione del tempo, dello spazio, cambia il paesaggio e soprattutto la luce. Lo stupore più grande è sempre stato la mutazione del cielo una volta varcata la Punta San Vigilio. Quasi come se oltrepassare il promontorio segnasse l’ingresso in una nuova dimensione. Partire dal basso Garda la mattina presto avvolti nella foschia e superata la Baia delle Sirene vedere improvvisamente il Sole che illumina il cielo è una emozione che si ripete ogni volta.
Sono piccole emozioni, ma che cambiano il corso della giornata e alla sera quando rientri a casa, stanco, ma felice senti che la giornata è stata assolutamente fantastica!
Buon STAYCATION al Lago di Garda!
be continued
PAOLA