I paesi del Lago di Garda

Borghi incantevoli

Paola Tiberio

Laureata in Architettura al Politecnico di Milano, da sempre appassionata di Viaggi e con una passione inesauribile per le Case, dall’anno 2000 libero professionista e successivamente Responsabile di proprietà ad uso turistico, è la fondatrice di Gardalake Homedesign…

I paesi che si affacciano sulle sponde del Lago di Garda, incantevoli per la loro bellezza, ognuno con caratteristiche storico-architettoniche, presentano un impianto urbanistico di antica origine che ricorda molto spesso i classici borghi medievali.

Iniziando il nostro percorso dalla sponda veneta del lago, troviamo nella parte più a sud Peschiera del Garda, nel punto in cui le acque del lago confluiscono nel fiume Mincio.

Il centro storico del paese, delimitato da canali, è unico per la sua struttura fortificata e le mura veneziane dichiarate Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

Da segnalare, inoltre, il Santuario della Madonna del Frassino, dove si coniugano in un magnifico connubio gli aspetti religiosi, storici ed artistici.

Risalendo verso nord, procediamo verso Lazise un borgo ricco di storia come testimoniano i resti della cinta muraria, il Castello scaligero, la Torre campanaria e lo splendido edificio della Dogana Veneta. La piazza centrale con la sua pavimentazione a scacchiera, i vicoli e il porticciolo rendono Lazise una meta molto suggestiva.

Merita una nota particolare la splendida cittadina di Bardolino il cui centro storico conserva la struttura medievale con strade perpendicolari alla riva del lago.

Il paese è noto particolarmente per la produzione del vino “Bardolino” che ha garantito una grande fama al territorio, tanto che all’inizio degli anni novanta fu istituito il Museo del Vino.

Molti gli eventi annuali legati al Vino: la Festa del Chiaretto (maggio), la Festa dell’Uva (ottobre) e la Festa del Novello (novembre).

Più a nord si giunge a Garda, il cui nome deriva dall’antico longobardo “guardia”, “fortezza” che allude allo scopo difensivo che aveva il paese durante le invasioni barbariche. Luogo di villeggiatura dei nobili del passato vanta un ricco patrimonio storico di Ville, Palazzi e chiesette.

Alle spalle del centro storico sulla Rocca di Garda, la collina che si erge sopra il paese, si trova l’abbazia dedicata a San Colombano.

Garda è noto per ospitare importanti eventi: come la Regata delle Bisse, tradizionali barche per la voga veneta.

La località successiva, Torri del Benaco, merita una sosta per la bellezza del suo centro storico con un incantevole porticciolo e le mura medievali oltre ad una pregevole Limonaia storica.

Proseguendo troviamo Malcesine, insignita della Bandiera Arancione, onorificenza consegnata dal Touring Club Italiano a tutti quei comuni italiani che si distinguono per la qualità dell’offerta turistica. Cittadina che si sviluppa ai piedi del Monte Baldo raggiungibile con la funivia che domina il lago.

Il paese vanta un‘intensa attività olearia che costituisce il nucleo nevralgico dell’economia locale e la punta di diamante nel settore culinario territoriale. Numerose sono inoltre le attività sportive praticabili a Malcesine tanto che ne fanno una meta di grande interesse per la vela, gli amanti di escursionismo, parapendio e ciclisti.

Superata la bella Malcesine, si entra in territorio trentino e si giunge a Riva del Garda, la perla del Lago di Garda, all’estremo nord.

Una cittadina ricca di storia racchiusa in un territorio dai forti contrasti, con vegetazione mediterranea che cresce vigorosa ai piedi di pareti rocciose.

Affascina per le opere d’architettura, testimonianze di storia antica e di un passato ricco di cultura, quali la Rocca, la Torre Apponale, il Palazzo Pretorio e la centrale idroelettrica su progetto dell’architetto di D’Annunzio, Giancarlo Maroni, già artefice del Vittoriale degli Italiani.

Una cittadina che pone lo Sport al centro di tutto: vela e windsurf, trekking, ciclismo, mtb, climbing, tennis e canottaggio.

Da segnalare, inoltre, il MusicaRiva Festival è la rassegna musicale più importante del paese.

Procedendo verso sud, sulla sponda bresciana del lago, incontriamo l’incantevole località di Limone sul Garda, un antico paese che ha conservato la tipica atmosfera di villaggio di pescatori.

Le caratteristiche “limonaie”, già descritte dal poeta Goethe nel suo “Viaggio in Italia”, costituiscono un elemento architettonico molto importante. Le piante di agrumi, coltivate in terrazzamenti sopra l’abitato, durante la lunga fioritura profumano l’aria insieme agli intensi profumi del caprifoglio, del pitosforo e dei gelsomini, mentre colorate cascate di Bouganville rallegrano le facciate delle case con il loro intenso colore.

A metà della sponda bresciana Gardone Riviera, un grazioso paese, ricco di storia occupa meritatamente un posto nella lista dei Borghi più belli d’Italia.

Luogo simbolo del paese è il Vittoriale degli Italiani, un complesso monumentale esteso su una superficie di quasi dieci ettari che raccoglie vie, palazzi, piazze, un teatro all’aperto, rivoli d’acqua e giardini, voluto dal poeta Gabriele d’Annunzio per celebrare la sua vita. Eleganti edifici e monumenti di grande valore, tra i quali Villa Alba, luogo di arte e cultura, ospita mostre, rassegne d’arte ed eventi culturali di ogni tipo.

Salò è uno dei paesi più suggestivi della sponda ovest del lago di garda. Collocato al centro di un ampio golfo ai piedi del monte S. Bartolomeo è un paese carico di storia, architettura e arte. Il centro storico affacciato sulle sponde del lago presenta una splendida passeggiata e una fitta rete di strade, vicoli e piazzette che si snodano tra eleganti palazzi d’epoca. Da ammirare La Torre dell’orologio e il Palazzo del Podestà.

In ambito culturale è interessante il Festival Violinistico Internazionale “Gasparo da Salò” dentro il quale ha preso vita il progetto culturale “Il Filo di Arianna: Arte come identità culturale” con lo scopo, come dice il nome stesso, di promuovere l’arte nelle sue molteplici forme.

Sulle rive meridionali del Lago, Desenzano è il più popolato dei paesi lacustri. Questa incantevole cittadina presenta un patrimonio artistico, storico e archeologico che affonda le sue radici in epoca romana. Il centro storico si sviluppa attorno a Piazza Malvezzi e al Porto Vecchio. Da non perdere la zona archeologica, che custodisce i resti di una grandiosa villa romana con splendidi pavimenti a mosaico e il Museo archeologico civico, presso l’ex monastero carmelitano in cui si possono vedere molti dei reperti preistorici scoperti nella zona.

A dominare il borgo, si erge sulla collina più elevata il Castello di Desenzano, costruito nell’alto medioevo, recentemente recuperato e dal quale si gode una delle più belle viste sul lago di Garda.

Ultima, ma non ultima sulla penisola che divide le rive, troviamo “la verde Sirmione” che nel lucido lago sorride”. Così la definiva il poeta Giosuè Carducci nelle sue “Odi barbare”. Fa da ingresso al centro storico l’imponente Castello Scaligero, uno dei rari esempi di fortificazione lacustre, nonché uno dei castelli più completi e meglio conservati d’Italia. Sirmione deve maggiormente la sua fama alle Terme, note per le proprietà curative della sua acqua termale e alle Grotte di Catullo, complesso archeologico, considerato il più rilevante esempio di villa romana presente sul territorio dell’Italia settentrionale. L’intitolazione a Catullo è di origine medievale, ma non è mai stata verificata l’ipotesi della reale residenza del poeta. All’interno del parco è stato recentemente aperto il Museo archeologico che ospita non solo resti della villa presunta catulliana, ma anche quelli di altre ville sparse sul territorio lacustre.

Oltre alle cittadine citate, si possono incontrare lungo il percorso borghi di minori dimensioni, ma non meno incantevoli ed altrettanto suggestivi sia dal punto di vista paesaggistico che storico.

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