Cicloturismo al lago di Garda, quali i percorsi?

Paola Tiberio

Laureata in Architettura al Politecnico di Milano, da sempre appassionata di Viaggi e con una passione inesauribile per le Case, dall’anno 2000 libero professionista e successivamente Responsabile di proprietà ad uso turistico, è la fondatrice di Gardalake Homedesign…

Il cicloturismo al lago di Garda è una tendenza in costante crescita. Sono sempre di più, infatti, gli appassionati di mountain-bike che scelgono il territorio gardesano per le loro avventure. 

Quali sono i sentieri da percorrere in bici? Quali adatti a famiglie con bambini? E le difficoltà? Vediamo insieme alcuni tra i percorsi più belli da fare in bicicletta al lago di Garda! 

La pista ciclabile del Mincio: da Peschiera del Garda a Mantova

Tra i percorsi in bici più conosciuti, c’è proprio quello che da Peschiera del Garda arriva a Mantova. Il sentiero, che costeggia il fiume Mincio, è adatto a tutti visto il modesto dislivello. 

Si parte a Peschiera del Garda per poi arrivare a Ponti sul Mincio e in prossimità di Monzanbano, più precisamente alla diga di Sallionze. Continuando a pedalare, si incontrano Valeggio e Borghetto sul Mincio (splendido borgo, celebre per i suoi mulini). Il percorso non è finito qui! 

Ci sono i paesi di Pozzolo sul Mincio, Volta Mantovana e Castellaro Lagusello, piccolo borgo medioevale conosciuto per il suo lago a forma di cuore. A seguire Massinbona, il Parco delle Bertone e il borgo di Grazie di Curtatone. 

Il percorso ha una lunghezza pari a 43,5 km e il tempo stimato per completarlo è di all’incirca 4 ore.  

Cicloturismo al lago di Garda: il percorso del Basso Garda

Si tratta di un percorso lungo all’incirca 68 chilometri, semplice per difficoltà e pendenza, ma non adatto ai più piccoli, perché in parte si sviluppa su strada. 

Dalla località di Maguzzano, si pedala fino a Desenzano del Garda, Rivoltella e Sirmione, soprannominata la “Perla del Garda”. Per una sosta, vi suggeriamo di visitare le grotte di Catullo e il Castello Scaligero, tra le rocche meglio conservate in Italia.  

Se non soffrite di vertigini, vi aspetta il camminamento sulle mura. Proseguite in bici in direzione di Peschiera del Garda e successivamente arriverete a Lazise. 

Da qui il percorso continua verso i paesi di Cisano, Bardolino, Garda fino a Punta San Vigilio. La particolarità della ciclabile del Basso Garda è la traversata in traghetto, che da Torri del Benaco vi porterà a Toscolano Moderno. 

Ci troviamo nella parte bresciana del lago. Il giro prosegue verso i paesi di Gardone Rivera, Salò e Cunettone. L’ultima parte prevede un tratto sulla strada provinciale fino a Barcuzzi, località in cui termina la ciclabile del basso Garda. 

Cicloturismo al lago di Garda: il percorso della Valle dei Laghi 

Un percorso relativamente breve (all’incirca 38 km), che collega il lago di Garda a Terlago. Si parte da Linfano (frazione di Arco di Trento), in direzione nord.  Seguite il corso del fiume Sarca e, durante il tragitto, potrete ammirare prima il Monte Brione e poi il Castello di Arco, che domina la vallata dalla sua posizione.  

Dopo aver attraversato la zona delle Marocche di Dro, arriverete poi al lago di Toblino, conosciuto per il suo castello. Annoverato tra i più belli e romantici del Trentino Alto-Adige, è accessibile grazie al ponte levatoio in legno. 

È arrivato il momento di proseguire fino al lago di Santa Massenzia e alla tappa finale del percorso, ovvero Terlago (frazione del comune di Vallelaghi, in provincia di Trento). 

Una volta arrivati, godetevi la natura e i tre laghi della valle: Lago di Terlago, Lago di Lamar e Lago Santo. Il percorso presenta alcune salite, ma nel complesso è classificato con difficoltà facile, adatto a cicloturisti anche inesperti. 

Sentiero del Ponale a Riva del Garda 

Il percorso ciclo-pedonale collega il paese di Riva del Garda alla Val di Ledro, e offre una vista straordinaria sul lago di Garda. 

Una strada sterrata con gallerie scavate nella roccia, per una gita in bici tra le più belle in zona. Pedalando in salita si arriva al bar ristorante Ponale Alto Belvedere, ideale per una sosta vista lago. Dopo un breve tratto sulla statale e l’attraversamento del primo ponte sulla sinistra, si prosegue verso il lago di Ledro. 

Il primo paese che raggiungerete è Prè di Ledro, per poi arrivare a Molina di Ledro. Interessante il museo delle Palafitte, che racconta la vita durante l’Età del Bronzo, grazie ai resti e alla ricostruzione di un villaggio dell’epoca. Dal lago di Ledro potete poi decidere se tornare indietro o proseguire fino a Bocca dei Fortini e Passo Rocchetta o Pregasina. 

Questi sono solamente alcune delle ciclabili più belle del territorio gardesano. E voi, siete appassionati di bici o preferite trekking e passeggiate? Il cicloturismo potrebbe essere il vostro nuovo modo di viaggiare!

 

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