La stagione delle fioriture e delle passeggiate all’aria aperta è appena iniziata. In questo articolo troverete una guida su cosa fare al lago di Garda in primavera. 

Visitare Sirmione e le Grotte di Catullo

Sirmione è una meta quasi obbligatoria durante la stagione primaverile. Perfetta per un weekend o una gita in giornata, vanta molteplici attrazioni da poter visitare. 

All’ingresso del paese si trova Castello Scaligero, tra le rocche meglio conservate in Italia. Costruita intorno al Trecento, deve il nome alla famiglia “Della Scala”, che dominò a Verona e i suoi dintorni. 

Si accede con un ponte che un tempo era levatoio, per poi arrivare alla darsena e ai camminamenti di ronda.

La darsena era riparo per le imbarcazioni appartenenti alle flotte veneziane e scaligere. Ed è forse per questo che ha una forma irregolare. Si dice, infatti, che servisse per contenere il vento di tramontana. 

Se non soffrite di vertigini il camminamento sulle mura è consigliabile, per godere dello splendido panorama sul lago di Garda. 

Vi suggeriamo di proseguire la passeggiata in centro fino alle Grotte di Catullo: resti di una villa residenziale romana sulla punta della penisola, circondata da uno storico uliveto.

Nell’area c’è poi il Museo archeologico di Sirmione che conserva al suo interno reperti non solo delle Grotte di Catullo, ma anche del territorio gardesano.  

Per scoprire la guida completa su Sirmione, vi invitiamo a leggere il nostro articolo di approfondimento.  

Cosa fare al lago di Garda in primavera? Salire sulla Torre di San Martino della Battaglia

Nelle vicinanze di Sirmione si erge la Torre di San Martino della Battaglia. Un luogo di grande rilevanza storica, a memoria dei soldati che combatterono per l’Unità d’Italia. 

Ed è proprio qui, infatti, che si svolse la battaglia tra l’Armata sarda e gli austriaci nel 1859. Tanti i soldati che persero la vita per difendere la Patria e il Re Vittorio Emanuele II.  

Questo fu il motivo per cui nel 1880 si decise di costruire la Torre di San Martino della Battaglia, inaugurata poi nel 1893.

Per salire in cima dovrete percorrere una rampa di scale a spirale. La fatica si farà sentire, ma il panorama vi farà dimenticare ogni sforzo.

Da visitare il Museo in prossimità della torre, con cimeli di guerra conservati all’ interno e la Chiesa Ossario con i teschi e i resti delle ossa dei caduti in battaglia. Qui i biglietti e materiale di approfondimento per conoscere la storia della Torre di San Martino e le vicende che qui si sono svolte.

Esplorare l’Isola del Garda 

Tra Portese e San Felice del Benaco si trova la splendida Isola del Garda. Qui è stata costruita una splendida villa in stile neogotico veneziano.

I giardini sono altrettanto belli, a cominciare da quello all’italiana sulla terrazza centrale. Scendendo, invece, si incontrano alberi da frutto tipici della zona (limoni, arance etc.). 

L’Isola del Garda, a oggi appartenente alla famiglia Cavazza, è stata in passato un luogo di meditazione ed ecclesiastico.

Nel 1220 è passato da qui anche San Francesco d’Assisi. Le visite iniziano ad aprile e l’ingresso è da prenotare sul sito ufficiale.

Cosa fare al lago di Garda in primavera? Le fioriture al Parco Giardino Sigurtà 

Impossibile resistere al richiamo della primavera e alle sue splendide fioriture. Tra i luoghi in cui ammirarle vi è sicuramente il Parco Giardino Sigurtà. 

Sono oltre 300 le varietà di tulipani che fioriscono in questo periodo.  

Tulipanomania, così viene chiamata la fioritura di tulipani del parco, è stata premiata come la migliore al mondo nel 2022. 

C’è poi la fioritura dell’albero delle farfalle, con fiori tra il rosa e viola scuro che profumano di miele. Lungo il Viale delle rose si assiste alla fioritura dei cornioli. Una distesa fiorita che merita una visita nella stagione del risveglio. Potete scoprire qui tutte le fioriture del Parco Giardino Sigurtà.

Il giardino botanico Hruska a Gardone Riviera 

Nel ‘900 Arthur Hruska, di professione dentista (lo fu per l’ultimo Zar ma anche per personaggi illustri dell’epoca, come Sigmund Freud), decise di trasferirsi sul territorio gardesano. Ne apprezzava il clima, tanto da acquistare una porzione di terreno. 

Negli anni diede vita a uno dei giardini più belli e ricchi in zona, riscoperto poi dall’artista André Heller. Il giardino botanico appartiene alla Fondazione Heller e vanta oltre 3000 varietà di piante in una superficie di all’incirca 10.000 mq.  

Non possiamo che suggerirvi una visita, abbinandola magari al Vittoriale degli Italiani, voluto dal poeta e soldato Gabriele D’Annunzio, per rendere omaggio ai soldati che persero la vita in Italia durante la Prima Guerra Mondiale. 

In questo articolo vi abbiamo consigliato alcuni luoghi da visitare in primavera. Sui nostri canali social condividiamo la bellezza del lago di Garda e i suoi dintorni.  

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