Tra le valli in assoluto più belle e conosciute del Trentino-Alto Adige, c’è proprio la Val di Fassa. Cosa si può fare in giornata? A seguire alcuni suggerimenti per visitare la zona e scoprirne la bellezza, insieme alla vostra famiglia o con amici.
Vigo di Fassa e il belvedere del Ciampedie
Annoverato tra i borghi più belli in Italia dal 2016, Vigo è un piccolo gioiello nel cuore delle Dolomiti, perfetto per le famiglie.
Il nostro consiglio è quello di salire sulla funivia del Catinaccio per raggiungere il Ciampedie: vi ritroverete immersi nella natura, con un’area riservata ai più piccoli e vari rifugi per la sosta pranzo. Degno di nota il rifugio Baita Checco: servizio al tavolo, atmosfera tipicamente ladina e piatti della tradizione davvero gustosi.
Il Ciampedie è anche il punto di partenza per escursioni come quella che dal Pian Pecei arriva al Gardeccia o al Vajolet. Poco dopo il rifugio Baita Checco, si trova la seggiovia per arrivare al pianoro. Una soluzione alternativa alla prima parte del percorso.
Cosa fare in Val di Fassa? La pista ciclabile delle Dolomiti
Un percorso lungo all’incirca 48 km, che costeggia il torrente Avisio e attraversa sia la Val di Fassa che la Val di Fiemme. Si parte da Molina di Fiemme per poi arrivare a Pozza di Fassa.
Il primo tratto non presenta difficoltà particolari, ma in costante salita e il consiglio è di fare una piccola pausa al salto del Rio di Val Moena. Continuando a pedalare, si passa in prossimità della Funivia del Cermis e di quella che un tempo era la stazione ferroviaria Ora-Predazzo.
Ed è proprio da Predazzo che il percorso si fa più complicato. Una salita decisamente meno dolce della precedente, in direzione Moena, altresì chiamata “La Fata delle Dolomiti.” Siamo arrivati alla parte finale del percorso che, prima di concludersi a Pozza di Fassa, passa a Soraga.
Il lago di Antermoia: come raggiungerlo ed escursione!
Ne avrete sicuramente sentito parlare, per l’azzurro delle sue acque e la posizione a 2500 metri di altitudine. Il modo migliore per raggiungerlo è il sentiero che inizia da Campitello di Fassa e attraversa la Val Duron.
Da giugno a ottobre è attiva una navetta che vi permetterà di fatto di saltare il primo tratto di percorso. La partenza è a Strèda de Salin e l’arrivo al rifugio Micheluzzi. Si prosegue poi lungo la strada sterrata indicata dal segnavia 532 in vallata tra baite e pascoli fino al sentiero 578. Quando arriverete al Pas del Ciarégoles si prosegue lungo il sentiero 580 fino al Passo Dona e al successivo rifugio al lago di Antermoia.
I suoni delle Dolomiti: il festival di musica in alta quota
Tra le attività da non perdere in estate, ci sono “I suoni delle Dolomiti”. Un festival musicale in alta quota che regala emozioni indimenticabili ogni anno. Un dialogo unico tra uomo e natura, che trova uno dei momenti più significativi all’evento “Alba delle Dolomiti.”
Il programma, che si rinnova di anno in anno, è ricco di eventi tra concerti e trekking. Per visionarli, vi lasciamo il collegamento alla pagina ufficiale.
I dintorni della Val di Fassa: il lago di Carezza
Le attività in valle non sono certo finite, ma noi vogliamo darvi una panoramica anche dei dintorni. Da vedere il lago di Carezza, nel comune di Nova Levante in provincia di Bolzano, più precisamente in Val d’Ega.
Uno scenario suggestivo e che potremmo in realtà definire magico: il massiccio del Latemar e i boschi di abeti si specchiamo nelle sue acque. Il lago di Carezza non è balneabile e il modo migliore per ammirarlo in tutto il suo splendore è percorrendo il sentiero che lo costeggia.
E la macchina? Potete lasciarla nel parcheggio a pagamento dal centro visitatori. Fate attenzione all’orario anche perché spesso lo troverete affollato.
Siete mai stati in Trentino-Alto Adige? La Val di Fassa potrebbe essere un’ottima idea per iniziare, raggiungibile comodamente dal lago di Garda. Nuove idee di viaggio per le Dolomiti? Continuate a seguire le nostre guide a tema!