Una cittadina ricca di storia, da vivere tutto l’Anno!
Ammetto che non sia opera semplice sintetizzare Peschiera del Garda in poche righe per la quantità di esperienze che si possono vivere!
Peschiera è storia, architettura, tradizioni, turismo, paesaggio, spiagge, enogastronomia, cultura, sport, salotto per lo shopping.
E’ un centro nevralgico del Lago di Garda ed importante snodo ferroviario ed autostradale ed, inoltre, uno dei principali Porti del Lago di Garda, punto di partenza della navigazione con aliscafo e battelli verso le altre località del Garda.
Da Peschiera inizia una delle più note piste ciclabili la Peschiera-Mantova, parte della ciclovia Euro Velo 7, che si snoda lungo il Fiume Mincio nella suggestiva cornice dell’entroterra agrario passando dall’incantevole Borghetto Sul Mincio.
La cittadina è, altresì, punto fondamentale di transito per raggiungere i Parchi Divertimento e Botanici della zona, sede di uno dei migliori Campi da Golf del Lago di Garda, nonché del Consorzio del vino Lugana.
Per questo motivo fornirò delle brevi pillole d’informazione che meriteranno approfondimenti successivi.
Peschiera, una cittadina per tutti i gusti!
CURIOSITA’ STORICHE
Peschiera: un Museo a cielo aperto!
La storia di Peschiera trae origine dall’età del bronzo. Molti manufatti risalenti al I-II millennio a.C., testimoniano la grande importanza che la zona ebbe come centro palafitticolo e luogo di scambi. Alcuni siti palafitticoli, in località Belvedere e presso il Laghetto del Frassino risultano tutelati dall’UNESCO, ma ad oggi non visibili al turista.
Nel I secolo a.C., sotto la dominazione romana, l’Antica Arilica, venne narrata da Plinio il Vecchio, che ne descrisse l’abbondanza del pescato complice l’uscita dell’acqua dal lago verso il fiume Mincio. Sembra che lo Stemma della città che raffigura due anguille d’argento con una stella d’oro tragga origine da questa prosperità.
Successivamente la città assunse importanza come fortezza ed iniziò ad essere citata espressamente come “fortezza del Garda”, in seguito nominata dal poeta Dante nella sua Divina Commedia come “bello e forte arnese”.
Dopo un periodo di dominazione Scaligera, nel Quattrocento Peschiera passò sotto il controllo della Repubblica di Venezia, che rinnovò le fortificazioni preesistenti creando la poderosa cinta fortificata, delimitata da canali navigabili. La caratteristica forma pentagonale della cinta muraria presenta ai vertici i severi bastioni: San Marco, Querini, Tognon, Feltrin, Cantarane.
Alla fortezza è possibile accedere varcando le due imponenti porte: Porta Verona e Porta Brescia, costruite su disegno dell’architetto Sammicheli nel periodo 1551-1554.
Caduta in mano a Napoleone, la fortezza fu ingrandita e rafforzata e, quando la città passò all’Austria, assieme a Verona, Mantova e Legnago divenne una delle quattro piazzeforti del “Quadrilatero”, il poderoso sistema difensivo organizzato dall’Impero Austriaco, fra Veneto e Lombardia, testimone di gran parte dei fatti bellici delle tre guerre d’indipendenza italiana.
La Fortezza di Peschiera dal 2017 è entrata a far parte del Patrimonio dell’umanità UNESCO.
Segnaliamo le opere architettoniche di maggiore interesse storico:
l’ex caserma d’Artiglieria, (metà dell’800), il Padiglione degli Ufficiali (1856), in stile neoclassico, l’ex caserma della Fanteria, il Palazzo del Comando austriaco, nota come Palazzina Storica, in cui è ospitato un museo militare , il ponte fortificato dei Voltoni, i 5 bastioni, l’ Ospedale militare eretto dagli Austriaci nel 1866, i resti della Rocca scaligera con la cinquecentesca porta d’accesso al cortile, la Chiesa Parrocchiale dedicata a San Martino, ricostruita dalle fondamenta nel 1821.
Quanto da vedere!
L’ufficio informazioni di Peschiera organizza interessanti visite guidate, a piedi o in barca, alla scoperta dell’immenso patrimonio storico di Peschiera del Garda.
E’, inoltre, possibile reperire audio guide multilingua per poter visitare la città in autonomia e sostare nei punti di interesse, dettagliati da cartellonistica informativa.