Cosa vedere e fare a Venezia in un giorno?

Paola Tiberio

Laureata in Architettura al Politecnico di Milano, da sempre appassionata di Viaggi e con una passione inesauribile per le Case, dall’anno 2000 libero professionista e successivamente Responsabile di proprietà ad uso turistico, è la fondatrice di Gardalake Homedesign…

Città dal grande fascino e dall’anima misteriosa, è patrimonio UNESCO dal 1987 ed è considerata tra i luoghi più belli e romantici al mondo. Le strade lasciano il passo ai canali e le macchine ai vaporetti e alle gondole. Siamo pronti a raccontarvi cosa vedere a Venezia, alla scoperta di una città straordinaria e dei suoi angoli insoliti. 

Nel corso dei secoli la Repubblica marinara di Venezia dominò il Mar Mediterraneo e i commerci con l’Oriente. In conflitto con Pisa, Amalfi e Genova, mantenne la supremazia grazie all’arsenale in cui venivano costruite intere flotte di galee. 

Il cuore di Venezia: Piazza San Marco

Il nostro viaggio a Venezia non può che partire da Piazza San Marco. Nel IX secolo iniziarono i lavori di costruzione della Chiesa di San Marco e del Campanile. A causa di un devastante incendio nel 976, Basilica e Palazzo Ducale furono distrutti. Nella sfortuna, ci vollero solamente due anni per la ricostruzione.  

Splendida poi la Torre dei Mori e l’orologio astronomico che da oltre cinquecento anni scandisce il tempo. 

Cosa vedere a Venezia: Palazzo Ducale, simbolo del potere della Serenissima

Palazzo Ducale, splendido edificio in stile gotico veneziano e simbolo di potere della Serenissima, era adibito a residenza del Doge, ma era anche Sede del Governo e del Palazzo di giustizia. Il Doge veniva incoronato in cima alla Scala dei Giganti (così chiamata per le grandi statue di Nettuno e Marte).  

Le opere conservate sono pressoché inestimabili e di straordinaria bellezza, come ad esempio ‘Il ritratto votivo del Doge Sebastiano Venier’ di Paolo Veronese. La Serenissima era al centro di ogni opera d’arte, così come le sue imprese, per rimarcarne la grandezza. 

Straordinaria la Sala del Maggior Consiglio sia per dimensioni (lunga ben 53 metri, alta 12 metri e larga 24 metri) che per il quadro ‘Gloria del Paradiso’ di Jacopo Tintoretto (tra i più grandi al mondo).  Non era riservata solo a riunioni politiche o all’elezione del Doge, ma a eventi che coinvolgevano la nobiltà.  

Da Palazzo Ducale potete poi incamminarvi verso il Ponte dei Sospiri, all’epoca via di passaggio dei condannati dal Tribunale della Serenissima alle prigioni. 

La Basilica di San Marco e il suo tesoro

Soprannominata ‘Cattedrale d’Oro’ per il Tesoro di San Marco e i mosaici in oro che ne impreziosiscono il soffitto, conserva all’interno le spoglie del Santo.

Da ammirare la vista panoramica una volta arrivati in cima al Campanile, alto ben 99 metri. Nelle festività di Carnevale è da qui che parte il Volo dell’Angelo, discesa di un acrobata fino alla loggia di Palazzo Ducale. 

Per visitare la Basilica di San Marco, il museo che ne raccoglie i tesori e il Campanile, vi suggeriamo di acquistare il vostro biglietto sul sito ufficiale.  

Cosa vedere a Venezia: il Ponte di Rialto, il più fotografato del Canal Grande

Il Ponte di Rialto, costruito tra il 1588 e il 1591, è il più antico dei quattro ponti del Canal Grande e ha avuto un ruolo di primario interesse nell’economia della città. 

Progettato in stile rinascimentale dall’architetto Antonio Da Ponte a sostituzione del precedente in legno, è uno dei luoghi più amati di Venezia. Attraversandolo raggiungerete Campo de la Pescaria e il Mercato storico di Rialto. 

Il momento migliore per scattare una foto ricordo? Sicuramente nelle prime ore del mattino, al tramonto sarà particolarmente affollato.  

Le terrazze panoramiche di Venezia

Vedere una città dall’alto è sempre un’ottima idea, ancora di più quando si fa riferimento a Venezia. Tra i punti panoramici più belli, oltre al già citato Campanile di San Marco e alla Torre dei Mori, c’è il Campanile di San Giorgio Maggiore. 

Quest’ultimo si trova sull’omonima isola proprio di fronte a San Marco. La vista sulla Giudecca e sulla piazza è semplicemente incantevole. Una menzione anche alla scala a chiocciola Contarini del Bovolo, voluta dal nobile Pietro Contarini per impreziosire la sua dimora.

È a Campo Manin e regala un bellissimo scorcio sul Campanile di San Marco e sulle cupole della Basilica. In ultimo il Fondaco dei Tedeschi: dalla terrazza sul tetto si può vedere la zona di Rialto. 

Esperienze a Venezia, quali non perdere?

Vogliamo concludere l’articolo con alcune esperienze per conoscere la città e le sue tradizioni: 

  • Visitare una vetreria a Murano e assistere alla soffiatura del vetro;
  • Prenotare un Workshop di maschere per realizzare la propria maschera di Carnevale;
  • Tour del Ghetto ebraico e di Cannareggio;
  • Assistere a un’antica sessione di stampa all’atelier Plum Plum Creations di Arianna Sautariello;
  • Scoprire le Isole della laguna, tra cui Murano e Burano;
  • Visitare lo Squero di San Trovaso, luogo in cui venivano costruite le gondole veneziane;
  • Scattare una foto alla Libreria dell’Acqua Alta, celebre per la scala fatta interamente di libri nella corte interna.

Seguirete i nostri consigli per scoprire Venezia e la sua straordinaria bellezza?

 

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